top of page

vuoto a dio

Composed for performance in Naples 2011

Ipogeo della chiesa di Santa Maria delle anime del purgatorio

Il vuoto è uno stato dell’essere in cui si raccoglie spontaneamente,  in un ‘attualità non temporale,  l'energia dell’anima frammentata nel tempo. Il vuoto diventa la pienezza assoluta: l’estasi spirituale del mistico  e l’illuminazione liberatrice dello sciamano.

Spinti dalla forza centrifuga della danza meditativa dei  dervishi,  è possibile entrare in un profondo silenzio interiore, dove proviamo l’esperienza dell’estasi che” è”  la comunione con l’Amato Dio (the Beloved).   Questa esperienza è possibile perché il movimento della  danza dei sufi,  ci àncora saldamente sulla terra e, al tempo stesso ci libera da noi stessi per accedere alla Presenza divina.

 Entrando nel vuoto attraverso la via sciamanica, invece,  Helen utilizzerà varie tecniche per sciogliere la rigidità della mente ipnotizzata da un’ identità fissa nel tempo, l’ego e la paura. Sognare ad occhi aperti è un metodo molto semplice per scoprire un identità fluida fuori dal tempo, con un immediato effetto di silenzio interiore e uno scioglimento delle insicurezze psicologiche.  Il silenzio interiore non è assenza di disturbo, ma assenza di paura. Con la liberazione dell’ inquietudine della mente,  il vuoto può diventare un punto di riferimento centrale per la” navigazione” e l’espressione creativa dell’anima, svegliandoci dall’illusione, profondamente radicata, di incompletezza. 

 Il vuoto si rivela come la consapevolezza piena e noi gli strumenti della sua espressione.

 ‘Immergersi direttamente nel momento in cui  siamo ora, con tutto il nostro essere, senza esitazioni,  noia o eccitazione, questa è l'illuminazione’ - Dilgo Khyentse Rinpoche

 ‘Usa la tua luce per tornare alla fonte di luce. Questa si chiama la pratica dell’eternita’ . Lao Tse

bottom of page